"L'avversario è grande e forte, mentre tu sei piccolo... ma man mano che gioca contro di te lo devi sempre rimpicciolire ..fino a che la differenza si annulla.."

"Stefan Schwarz"

venerdì 19 novembre 2010

"Niente Prestazione, Niente Risultato" CAMPIONATO 4^ giornata, Cronaca: Dinamo Buster - F.C. Grioli 2-0

Giornata no è stata la 4^ di campionato per i verde-nero. Di fronte c'era la Dinamo Buster, squadra di indiscusso spessore se andiamo a vedere i campionati precedenti, ma che quest'anno arrivava alla sfida contro il Grioli con un punto in meno. Era quindi del tutto lecito aspettarsi un piglio diverso alla gara da parte della nostra compagine, che non è riuscita nell'occasione ad esprimersi come avrebbe voluto. Andiamo però a vedere cosa è realmente accaduto nel giovedì sera del "Bartolozzi".
Fischio d'inizio ore 21.20 in un campo che appare più una piscina, visti gli ettolitri d'acqua caduti per diversi giorni.
All'inizio si schiera una formazione del tipo: Di Marco, Gargiulo, Bertilacchi, Auletta, Scalas, Ceccarelli, Margheri. A disposizione: Capaccioli, Casini, Pagani, Sutera.
Le prime fasi di gioco si caratterizzano per la pacatezza ed il gioco piuttosto remissivo da parte di entrambe le squadre che hanno a che fare con un terreno di gioco, come detto, veramente duro. Il primo squillo lo suonano però gli avversari, con una gran bunizione che Di Marco, con un colpo di reni, devia in angolo. Dopo il sussulto prova a farsi vedere in avanti la squadra verde nera, con diversi lanci lunghi ad indirizzo del reparto offensivo che quando più quando meno riesce a farsi pericoloso. La prima vera fiammata Grioli arriva però verso il 10' quando sugli sviluppi di un corner la spizzata di testa di Bertilacchi non inquadra per pochissimo lo specchio della porta e Margheri non riesce a toccare quel tanto che basta. Si decide di effettuare tre cambi nel giro di cinque minuti che vedono l'ingresso in Campo di Pagani per Ceccarelli, Casini per Scalas e Capaccioli per Margheri. La partita prosegue su ritmi blandi con ripartenze da ambo le parti fino ad arrivare al 25' quando un bolide da fuori di un centrocampista Dinamo, evidentemente accortosi di un Di Marco troppo fuori dai pali, colpisce in pieno la traversa facendo rabbrividire i verde-nero. Evidentemente la rete sfiorata ha scosso i giocatori avversari che hanno iniziato a farsi sempre più pericolosi. Mancano circa 7' alla fine della prima mezz'ora quando una percussione in area ha visto l'attaccante della Dinamo insaccare alle spalle di Di Marco l'1-0. Dopo lo svantaggio si prova però a rifarsi sotto ed è Sutera, neo-entrato, a vedersi respingere di piede dal portiere una buona conclusione. Il Grioli concede però troppo ed è alla fine di un'azione speculare a quella dell'1-0 che arriva il raddoppio Dinamo, giusto due minuti prima del riposo.
Alla ripresa dei giochi non cambia molto: il gioco griolese è sempre troppo prevedibile, con un Pagani a centrocampo, che sembra una cattedrale nel deserto, ed un attacco che non viene pervenuto. I rilanci che dalla difesa cercano le punte non riscuotono grandi effetti e la prima cosa buona della seconda frazione la fa Pagani, con un tiro da fuori che viene bloccato dal portiere. La Dinamo risulta più incisiva nei suoi attacchi e colpisce un'altra traversa. Dopo una fase centrale piuttosto compassata, verso dieci minuti dalla fine è Sutera a staccare bene di testa su calcio d'angolo di Ceccarelli, ma la palla esce di un niente. Nell'azione successiva c'è una nuova offensiva Dinamo con un tiro che colpisce il palo esterno. Senza altre azioni degne di nota si giunge al triplice fischio dell'arbitro che decreta il risultato finale di 2-0.

Stretta di mano a fine partita di Vodola ai suoi ex compagni, che dopo un intera stagione nello stesso spogliatoio ha stavolta trovato da avversari, avendo anche il piacere di batterli. ....Aspettiamo il Ritorno!!

Analizzando la partita del nostro Grioli nessuno in particolare deve fare il mea-culpa, se non qualche infausto protagonista di episodi di nervosismo, bensì c'è da imputare esclusivamente il gioco di squadra che non si è dimostrato. Troppo lenta e prevedibile la manovra che spesso e volentieri si risolveva in iniziative personali o rilanci lunghi troppo velleitari. Non c'è però assolutamente da fare drammi; la sconfitta è una delle tre ipotesi possibili a fine partita e come tale va accettata. Guardiamo quindi fin da subito all'Amedea, prossimo avversario dei verde-nero, in una partita che si rivelerà fondamentale per la classifica.


quindi esclamiamo, cari supporters, ...SEMPRE E COME NON MAI ....FORZA GRIOLI!!!!!!!!
(add stampa Michele Ceccarelli)

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